SALVO

Un'arte senza compromessi

19 ottobre - 23 dicembre 2017

Salvo mostra presso Dep Art

 

 

SALVO. UN'ARTE SENZA COMPROMESSI

a cura di Matteo Galbiati

Galleria Dep Art, Milano

18 ottobre - 23 dicembre 2017

Inaugurazione Mercoledì 18 ottobre, ore 19.00

 

La galleria Dep Art di Milano apre la stagione espositiva con una mostra monografica dedicata a Salvo (nome d’arte di Salvatore Mangione; Leonforte (En) 1947 – Torino, 2015). “Salvo. Un’arte senza compromessi”, terza personale che la galleria dedica all’artista, presenta dal 18 ottobre al 23 dicembre 2017 un viaggio vivace e peculiare nelle diverse stagioni creative che lo hanno impegnato nel corso dei decenni.

Dalle “lapidi” degli anni Settanta ai “paesaggi” dell’ultima produzione, passando per i ricami e alcune carte, le opere riunite per questa occasione ripercorrono un ampio arco temporale, dal 1972 al 2012, e riassumono quarant’anni di ricerca artistica attraverso i lavori più intensi e significativi.

Le trenta opere esposte, tra cui l’imponente Alba di 200x250 cm del 1989 – tra le tele più grandi da lui realizzate –, appaiono nello spazio espositivo come tracce attraverso le quali ricostruire la storia di un uomo che si è sempre sentito libero di apparentarsi a movimenti e ideologie senza mai affiliarsi in modo esclusivo a nessuno, senza compromessi.

Il percorso ha inizio proprio negli anni in cui Salvo compie un cambio di passo: i lavori del ’72-’73 – le lapidi come La tartaruga e l'aquila, ispirata a una parabola di Esopo, e i ricami come Tricolore, visibili in mostra – saranno infatti gli ultimi di matrice concettuale e lasceranno spazio a una pittura colma di riferimenti alla storia dell’arte (Salvo era celebre per la sua memoria portentosa e il suo sapere enciclopedico).

Il suo percorso eclettico – dagli esordi nel contesto dell’Arte Povera, passando per il concettualismo di ispirazione americana, per giungere, infine, al ritorno alla figura e al paesaggio – non è stato altro che una lunga e appassionata dichiarazione d’amore per l’arte e per la pittura in particolare: “Sono stato letteralmente conquistato dalla pittura: è qualcosa che mi dà spazio, che mi apre le conoscenze, le idee”, aveva avuto modo di dire lo stesso artista.

La sua ricerca spazia con coerente disinvoltura attraverso differenti orizzonti immaginativi che hanno sempre saputo, però, inscriversi nel proprio tempo, rischiarandone con il vigore della loro luce autonoma, la storia e il pensiero: Salvo resta infatti un esempio iconico di artista intellettuale che nel suo lungo percorso creativo non ha mai trascurato il continuo ritorno alla memoria, come sedimentazione, eppure è anche riuscito a concedersi il lusso dell’equilibrio e dell’essenziale.

La mostra è accompagnata da un volume bilingue (italiano-inglese) realizzato da Dep Art, a cura di Matteo Galbiati e Antonio Addamiano, contenente un testo del curatore, la riproduzione di tutte le opere esposte, una selezione di immagini di repertorio e apparati bio-bibliografici.

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Titolo: Salvo. Un'arte senza compromessi
A cura di: Matteo Galbiati
Sede: Galleria Dep Art, Via Comelico 40, 20135 Milano
Date: 18 ottobre - 23 dicembre 2017
Inaugurazione: mercoledì 18 ottobre, ore 19.00
Orari: da martedì a sabato ore 10.30-19.00
Ufficio stampa NORA comunicazione
  Eleonora Caracciolo di Torchiarolo
  Tel. +39 339 89 59 372 - info@noracomunicazione.it - www.noracomunicazione.it

SALVO. AN ART WITHOUT COMPROMISES

curated by Matteo Galbiati

Milan, Dep Art Gallery

October 19 - December 23, 2017

Inauguration Wednesday, October 18, 7:00 P.M.

 

Milan’s Dep Art Gallery opens the new exposition season with a monographic exhibition dedicated to Salvo (pseudonym for Salvatore Mangione; Leonforte (Sicily) 1947 – Turin, 2015). “Salvo. An Art Without Compromises” is the third personal exhibition which the gallery has dedicated to the artist. From October 18 to December 23, 2017, a vibrant and unusual voyage in the different creative seasons of the artist over the decades.

From the "tombstones" of the Seventies to the "landscapes" of the last production, passing to embroidery and work on paper, the works brought together for this occasion cover a wide time range from 1972 to 2012, recapitulating the most intense and significant work and forty years of artistic research.

The thirty works on display, including the imposing Alba (200x250 cm, 1989) - one of Salvo’s largest canvases - are spread throughout the exhibition space as traces through which to reconstruct the story of a man who always felt free to attach himself to movements and ideologies without affiliating exclusively to anyone. An artist without compromises.

The journey begins in the years when Salvo changed step: his 1972-1973 works - the tombstones such as La tartaruga e l’aquila (“The Tortoise and the Eagle”), inspired by one of Aesop’s fables, and the embroidery such as Tricolore (“Tricolor”), both present in the exhibition. They will be the last of the conceptual mold; indeed, in his varied artistic production, Salvo left room to realize a style of painting full of references to art history (the artist was renowned for his extraordinary memory and encyclopedic knowledge).

Salvo’s eclectic journey - from the beginnings in the contest of Arte Povera (“Poor Art”), to an American-inspired Conceptualism, and then finally returning to the figure and the landscape - was nothing but a long and passionate affirmation of love for art and for painting in particular. "I was literally conquered by painting: it is something which gives me space, which opens up my knowledge, my ideas," the artist once explained.

His research extends with consistent ease through different imaginative horizons; in each of these, Salvo was able to mark his own time, vigorously illuminating history and thought. In fact, Salvo remains an iconic example of an intellectual artist who throughout his artistic journey never disregarded a continuous return to memory (as a type of settling), but equally embraced a contemporary search for balance and essential.

The exhibition is accompanied by a bilingual volume (Italian-English) realized by Dep Art, curated by Matteo Galbiati and Antonio Addamiano, with an essay written Matteo Galbiati, as well as reproductions of all the works on display, a selection of repertoire images and bio-bibliographical apparatus.

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Title: Salvo. An Art Without Compromises.
Curator: Matteo Galbiati
Location: Dep Art Gallery, Via Comelico 40, 20135 Milan
Dates: October 19 - December 23, 2017
Inauguration: 7:00 P.M., Wednesday, October 18, 2017
Hours: Tuesday to Saturday, 10:30am – 7:00pm.
Press office: NORA comunicazione
  Eleonora Caracciolo di Torchiarolo
  Tel. +39 339 89 59 372 - info@noracomunicazione.it - www.noracomunicazione.it