ALBERTO BIASI
RILIEVI OTTICO-DINAMICI
16 Febbraio – 27 Aprile 2013
Inaugurazione venerdì 15 febbraio ore 18.00
Presentata in anteprima ad Arte Fiera Bologna 2013, la Galleria Dep Art Milano inaugura il 15 febbraio, presso la propria sede, la mostra di Alberto Biasi: “Rilievi ottico-dinamici”.
Le trenta opere in mostra, dal 1960 al 2010, ripercorrono e ricostruiscono il percorso che diede origine alla più importante ricerca artistica del fondatore del Gruppo N.
I “Rilievi ottico-dinamici” e le “Trame”, ottenuti con sovrapposizione di lamelle in PVC o carte forate, danno origine a immagini visivamente cinetiche che interagiscono con lo spettatore rendendolo non solo partecipe ma anche “attivatore” dell’opera.
La mostra è corredata da un’importante catalogo ragionato dedicato al ciclo delle opere ottico-dinamiche; inoltre, il volume contiene un’introduzione e un’intervista inedita, a cura di Alberto Zanchetta, che ripercorre gli esordi dell’artista e la nascita dell’Arte cinetica e programmata.
Il catalogo bilingue, edito in ottocento esemplari, è stato curato da Antonio Addamiano in collaborazione con l’Archivio Alberto Biasi e documenta più di 500 opere a colori, che l’archivio ha raccolto dal 2000 fino al 2012.
ALBERTO BIASI
RILIEVI OTTICO-DINAMICI
February 16th – April 27th 2013
Opening Friday, February 15th at 6.00pm
Afetr the Preview at Arte Fiera Bologna 2013, Dep Art Gallery will host at its headquarters, starting from February 15 an exhibition of Alberto Biasi: "Rilievi ottico-dinamici".
The thirty works on show, dating from 1960 to 2010, reconstruct the pathway that generated the most important artistic research of the founder of Group N.
The works labeled as "Rilievi ottico-dinamici" and "Trame", which are obtained with overlays of PVC laminae or perforated papers, generate cinetic images that interact with the viewer involving him with the works themselves and also making him the "activator" of them.
The exhibition is accompanied by a Catalogue Raisonné dedicated to the “ottico-dinamici” works.
In addition, the volume contains an introduction and an interview of the artist, curated by Alberto Zanchetta, which trace the beginnings of Biasi’ s artistic career and the birth of the “kinetic and programmed art”.
The bilingual catalogue, published in eight hundred copies, was edited by Antonio Addamiano in collaboration with the Alberto Biasi Archives and it documents more than 500 works, which have been collected by the Archives from 2000 to 2012.