Pino Deodato nasce a Nao (Vibo Valentia) nel 1950, vive e lavora a Milano. Sin da giovane si avvicina alla pittura e alla pratica scultorea, imparando a lavorare la terracotta e dando particolare attenzione alla ricerca del dettaglio. Le sue opere guidano lo spettatore in un viaggio introspettivo, ove — grazie alle delicate scelte cromatiche e alla creazione di immagini allegoriche — spingono l’immaginazione al confine tra sogno e realtà. Le sue opere sono oggi esposte in prestigiose gallerie e istituzioni in Italia e all’estero. Il video con cui Dep Art Gallery omaggia l’artista, ripercorre gli ultimi anni della sua produzione, mostrando diversi cicli e serie che caratterizzano la sua poetica: si passa dalle sue opere più metaforiche (come Giotto o Un grande amore, entrambe del 2013 o Pensatoio, 2017) alle sue famose librerie (Non c’è più niente da fare, 2017 o Inchiostro, 2018), fino ad arrivare alle atmosfere trasognanti di opere come Pensierini domestici, 2017. Intervallano le opere, immagini (a cura di Fabio Mantegna) dell’artista al lavoro nel suo bellissimo studio milanese, fotografie delle studio visit di Antonio Addamiano con Amanda Nicoli e Sara Salvi e dei momenti di incontro con altre personalità del panorama artistico, quali Natale Addamiano, Mauro Staccioli e Pino Pinelli. Grazie alla cura minuziosa che Pino Deodato dedica a ogni singolo aspetto delle sue opere (immortalate in studio da Bruno Bani), sarà possibile vivere attraverso il video un’immersione totale nei pensieri e nelle riflessioni esistenziali dei loro solitari protagonisti.
Pino Deodato (b. in Nao, Vibo Valentia, in 1950), lives and works in Milan. Since from the young age he approached painting and the sculptural practice, learning to work with terracotta and paying particular attention to the search for the detail. His artworks guide the viewer through an introspective journey, where — thanks to the delicate colours and the artist’s talent to create allegorical images — they push the imagination between dream and reality. His oeuvres are exhibited in prestigious Italian and international galleries and institutions. The video with which Dep Art Gallery pays homage to the artist retraces the last years of his production, showing different series that characterise his poetics: from his more metaphorical works (such as Giotto or Un grande amore, both from 2013 or Pensatoio, 2017) to its famous bookcases (Non c’è più niente da fare, 2017 or Inchiostro, 2018), up to the dreamy atmospheres of works like Pensierini domestici, 2017. Between the artworks, you will find photos (taken by Fabio Mantegna) of the artist at work in his beautiful Milanese studio, images from Antonio Addamiano's studio visits with Amanda Nicoli and Sara Salvi and also with other personalities of the Italian art world, such as Natale Addamiano, Mauro Staccioli and Pino Pinelli. Thanks to the meticulous care that Pino Deodato dedicates to every single aspect of his works (immortalised in the studio by Bruno Bani), it will be possible to experience — through this video — a total immersion in the existential thoughts and reflections of their solitary protagonists.